Non c’è più alcun dubbio che in questi anni di incredibile ‘agitazione’ nel mondo della ricerca scientifica e tecnologica legata al mercato della informatica e della comunicazione e della elettronica in generale, i percorsi evolutivi che hanno portato al miglioramento ed al continuo e proverbiale perfezionamento delle prestazioni abbia toccato tutti gli ambiti, tutti i prodotti, anche quelli classici, per permettere di avere tra le mani prodotti sempre migliori e più funzionali.
Uno di questi è al di là di ogni possibile dubbio, di sicuro la webcam. Sappiamo tutto su cosa sia, su come funzioni almeno a grandi linee una webcam e quali possano essere, ad occhio e croce, i suoi principali utilizzi.
Ma davvero tutti conoscono come si usa, e come per esempio si collega una webcam con microfono al computer? E una volta fatto questo, sappiamo per esattezza che cosa fare per farla funzionare?
Anche se la maggior parte delle persone risponderebbe di sì, è chiaro che c’è qualcuno che non saprebbe come muoversi ed è per questo che proviamo a dare alcune semplici, semplicissime indicazioni.
Come collegare una webcam con microfono al computer
Partiamo da un piccolo antefatto. L’evoluzione ha portato, nel piano della tecnologia anche legato alle web cam, una trasformazione molto importante dal punto di vista del funzionamento delle stesse e, in primis, di partenza, dal punto di vista del collegamento da realizzare prima di usarla.
Infatti, se ben ricordiamo
in origine le web cam venivamo vendute anche in compagnia di alcuni famigerati cd, che dovevano essere inseriti nell’apposito lettore del computer per poter essere riconosciute e dunque funzionare. Si trattava, come ben sanno gli esperti, dei cosiddetti driver o dei software, vale a dire dei programmi di riferimento e specifici di quella specifica webcam che permettevano al computer, notebook o PC, di riconoscere la web cam come una componente aggiuntiva e dialogare con essa.
Ebbene, di fatto dunque la web cam veniva da un lato collegata al pc con il classico cavo vecchio stampo, sul retro del ‘case’, e nel contempo dentro il lettore doveva girare il dischetto per far installare il programma e dunque il driver tramite il quale la web cam andava in funziona.
Questo poteva, e lo era in effetti, diventare un problema in termini di tempo e di qualità del servizio, ma anche di spazio, perchè poteva capitare che il pc non avesse spazio a sufficienza per i driver, o che ci fosse un qualche conflitto generato da sistemi operativi non compatibili. Quanto al tempo, erano comunque necessari minuti prima che la installazione procedesse e venisse conclusa.
La rivoluzione delle USB
Oggi, per fortuna, per buona pace di tutti, il problema è stato in larga, larghissima parte superato. Infatti la stra grande maggioranza dei prodotti, delle web cam sia quelle che hanno un costo alto che quelle low cost, oggi funzionano senza aver alcun bisogno di driver e programmi da installare.
Non servono software infatti per fare in modo che il computer riconosca la nostra web cam, e questo è dovuto al fatto che la tecnologia è andata avanti, permettendo agli attuali e più disparati device differenti di riconoscere la webcam qualunque essa sia, e qualunque sia il sistema operativo.
Tutto questo avviene tramite il famigerato, classico e utilissimo cavo USB. In pratica funziona così:
il cliente compra la web cam che viene dotata al suo interno del classico cavo di collegamento di modalità usb. Questo cavo non deve far altro che essere collegato da una parte sul retro della webcam e dall’altra parte in una qualunque delle varie, spesso numerose, prese usb del computer, notebook o pc o altro device, che stiamo usando e che vogliamo far ‘dialogare con la cam’.
Il gioco, signori, è fatto: abbiamo a disposizione subito, senza perdite di tempo nè programmi nè driver la nostra webcam che è subito riconosciuta e può liberamente funzionare a nostro piacimento.